È la vecchia Milano.
Quella sopravvissuta ai bombardamenti, alle speculazioni edilizie e al mondo che cambia.
Quella che profuma di candeggina al mattino e di bucato, dove si affacciano i cari racconti dei nonni e, per molti, i ricordi della loro giovinezza ritornano vivi, quando la vita aveva un sapore nostrano, un sapore semplice, senza artefizi , una vita composta di dignità anche nel più umile lavoro, dove la parola spesa aveva un valore vero.
Un caro vecchio e piccolo saggio mondo, che basta soffermarsi ad osservare per rallentare un po' il ritmo e per ricordarci che il vecchio puo sopravvivere al nuovo, si adatta ad esso e ispira nuove generazioni.
top of page
Cerca
bottom of page
Comments